Colpi di calore cani: prevenzione e intervento immediato per salvare la vita al quattrozampe.

Colpi di calore cani | Clinica La Veterinaria
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Colpi di calore cani: se la temperatura corporea (variabile tra i 38° e i 39°) di un cane supera i 40° il colpo di calore potrebbe essere fatale. I cani infatti non sudano e il caldo estivo, senza le dovute cautele per preservarli, può risultare fatale.

Il caldo feroce a ondate che da qualche anno ci tormenta è un fattore di rischio anche per cani e gatti.

Complice la negligenza e la totale assenza di precauzioni da parte dei loro umani, i quattrozampe sono ancora troppo spesso vittime di colpi di calore.

I colpi di calore consistono in un innalzamento della temperatura corporea pericolosissimo per cani e gatti.

Cani e gatti hanno una temperatura corporea variabile tra i 38° e i 39°.

Se la loro temperatura supera i 40°, i colpi di calore potrebbero essere fatali perché, a differenza degli esseri umani, non sudano e non dissipano il calore.

Se cani e gatti non sudano, come fanno a dissipare il calore?

Cani e gatti dissipano il calore ansimando, ovvero aumentando la frequenza respiratoria a bocca aperta.

L’introduzione di aria dall’esterno favorisce l’evaporazione del calore nelle vie respiratorie superiori.

Quando la temperatura esterna è più elevata della temperatura corporea, questo meccanismo può risultare insufficiente e l’animale rischia di non riuscire a termoregolarsi.

Esistono razze maggiormente predisposte ai colpi di calore?

Cani e gatti in sovrappeso e soggetti anziani sono quelli che soffrono maggiormente il caldo.

Per loro natura e conformazione, sono soggetti a ostruzione delle vie respiratorie gli esemplari con la testa corta ed il muso schiacciato, i cosiddetti brachicefali.

Tra i cani:

  • Carlino
  • Bulldog inglese
  • Bouledogue francese
  • Boxer
  • Shih Tzu
  • Pechinese
  • Boston terrier
  • Corso

Tra i gatti, invece:

  • Persiano
  • Exotic
  • Himalayano

 

Quali rischi corrono cani e gatti quando non espellono il calore in eccesso?

Se la temperatura corporea dell’animale inizia a salire, i danni maggiori spesso irreversibili sono a carico agli organi interni.

Il rischio è quello che l’animale entri in coma e, a meno che non riceva cure mediche immediate, addirittura muoia.

È di vitale importanza monitorare la loro condizione per evitare che rimangano vittime del colpo di calore.

Ed è altrettanto importante riconoscerne i sintomi.

Quali sono i sintomi dei colpi di calore?

Irrequietezza, guaiti, abbai senza alcun motivo apparente, salivazione eccessiva e difficoltà a respirare rappresentano già un campanello d’allarme.

Progressivamente, l’animale accelera la sua frequenza respiratoria (polipnea) e l’ipersalivazione causa l’emissione di bava schiumosa dalla bocca.

 

E se la situazione si aggrava ulteriormente?

Il respiro diventa sempre più affannoso e aumenta anche la frequenza cardiaca.

Potrebbero sopraggiungere anche vomito, diarrea, crisi convulsive, tremori, mancanza di coordinazione.

Quando lo stato di agitazione iniziale cessa, l’animale diventa letargico e apatico: a questo punto è a rischio di collasso cardiocircolatorio.

 

Sai come intervenire nell’immediato?

Se il tuo cane o il tuo gatto manifesta i sintomi da colpo di calore, rinfrescalo immediatamente strofinando collo, testa, ascelle e regione inguinale con un panno umido.

Le cose da non fare assolutamente in caso di colpo di calore

Mai usare ghiaccio, è un vasocostrittore: la costrizione dei vasi sanguigni rallenta la dissipazione del calore.

Da escludere anche l’acqua ghiacciata: provocherebbe uno shock termico.

In questi casi è di vitale importanza non perdere tempo e chiamare immediatamente il tuo Veterinario di fiducia.

 

Ecco le regole fondamentali per proteggere cani e gatti dal caldo e dai colpi di calore

Per evitare che caldo e afa rappresentino un mix letale per il tuo animale, è importante che tu segua alcune precauzioni.

Se hai un cane, non condurlo fuori a passeggio nelle ore più calde: oltre al colpo di calore, potrebbe scottarsi le zampe sull’asfalto rovente.

Nel caso in cui durante la passeggiata il cane inizia a respirare con affanno, ansima e cammina a fatica, fermati e lascialo riposare in un luogo ombreggiato.

Somministra tempestivamente acqua fresca ma non ghiacciata.

Cani e gatti non vanno mai lasciati chiusi in macchina, neppure per pochi minuti.

 

Quali sono le precauzioni da prendere in casa contro il caldo?

Assicura una temperatura costante e gradevole, di solito impostata tra i 22 ed i 24 gradi.

Basta per garantire una condizione di comfort e relax.

Lascia sempre a disposizione dell’acqua e mantienila fresca immergendovi qualche cubetto di ghiaccio.

Esistono in commercio tappetini refrigeranti specifici per animali, resistenti alle perforazioni e imbottiti di gel non tossici.

Posti sotto il cuscino dove dorme il cane o il gatto, mantengono la sua temperatura corporea al di sotto del livello critico.

Posiziona la cuccia nella zona più fresca, ventilata e ombreggiata della casa.

Tieni abbassate le tapparelle e chiudi le tende durante le ore più calde della giornata.

Cani e gatti non vanno assolutamente tosati

Il mantello assolve ad una funzione termica: mantiene costante la temperatura corporea e proprio per questo non deve mai essere tosato.

Il pelo, contrariamente a quello che si pensa, filtra i raggi solari e isola la cute del cane e del gatto dal surriscaldamento esterno.

Il mantello é fondamentale per la termoregolazione degli animali.

Se hai dubbi a tal riguardo, rivolgiti sempre al tuo Veterinario di fiducia.

Se desideri un consulto, i Medici del nostro Staff sono sempre lieti di fornirti tutte le informazioni che desideri.

Ti ricordiamo inoltre che in caso di necessità e urgenza Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24 tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.

Per la gioia di vederLI FELICI.

 

 

 

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