Giornata mondiale della scimmia: l’essere vivente più simile agli umani
La scimmia è l’unico animale il cui DNA coincide con quello degli esseri umani in una percentuale compresa tra il 97 e il 99%.
Tra le diverse specie di scimmie, quelle che presentano le maggiori somiglianze genetiche con gli esseri umani sono soprattutto le scimmie antropomorfe:
– Lo scimpanzé (Pan troglodytes): gli scimpanzé sono i nostri parenti più prossimi nel regno animale, con una corrispondenza di circa il 98-99% del loro DNA. Questa elevata percentuale di somiglianza si riflette non solo nella genetica ma anche in aspetti comportamentali e sociali.
– Il Bonobo (Pan paniscus): spesso considerati i “cugini” degli scimpanzé, i bonobo condividono anch’essi una percentuale di DNA simile a quella degli esseri umani, compresa tra il 98% e il 99%. Queste scimmie sono conosciute per la loro struttura sociale matriarcale e per le interazioni sociali altamente sviluppate.
– Il Gorilla (Gorilla spp.): i gorilla mostrano una similitudine genetica con gli esseri umani di circa il 98%. Anche se leggermente inferiore rispetto a quella degli scimpanzé e dei bonobo, il loro DNA rivela molte caratteristiche evolutive comuni.
– L’Orango (Pongo spp.): anche gli oranghi, pur essendo più lontani rispetto agli scimpanzé e gorilla, hanno una somiglianza genetica con gli esseri umani che si aggira attorno al 97%. La loro vita solitaria e i forti legami materni offrono ulteriori spunti di studio sulle differenze comportamentali.
Legame genetico e storia evolutiva
Il legame genetico tra scimmie e esseri umani offre una finestra unica sulla nostra storia evolutiva.
Eppure, le scimmie affrontano numerosi pericoli che ne minacciano la sopravvivenza.
La deforestazione è uno dei problemi principali, poiché il disboscamento per l’agricoltura e l’espansione urbana riduce drasticamente il loro habitat naturale.
Inoltre, il traffico illegale di animali selvatici, insieme alla caccia e alla cattura per il commercio di animali domestici, ha portato a un declino allarmante delle popolazioni di scimmie in molte aree del mondo, con alcune specie a rischio estinzione.
E ancora, malattie trasmissibili dagli esseri umani, come il virus Ebola e altre zoonosi, costituiscono un altro serio rischio per questi primati.
La conservazione dei primati
La giornata della scimmia è stata istituita per porre l’accento sull’importanza di proteggere non solo le scimmie stesse, ma anche gli ecosistemi in cui vivono.
L’idea di dedicare una giornata a queste creature è nata da diversi esperti di conservazione e organizzazioni ambientaliste, con l’intento di educare ile persone sugli sforzi necessari per la salvaguardia di tali specie.
La protezione delle scimmie è fondamentale non solo per la loro sopravvivenza, ma anche per la salute degli ecosistemi in cui vivono.
Le scimmie svolgono un ruolo chiave nella dispersione dei semi e nella regolazione delle popolazioni di insetti e piante, rendendole vitali per il mantenimento dell’equilibrio ecologico.
Zone di presenza delle scimmie nel mondo e ecosistemi
Le scimmie sono distribuite in diverse zone geografiche, tra cui l’Africa, l’Asia e le Americhe.
Ogni specie occupa un ecosistema specifico che contribuisce alla biodiversità locale.
Ad esempio, le scimmie del genere Atelidae, come le scimmie ragno, sono fondamentali per la dispersione dei semi, mentre i babbuini, che vivono in habitat più aridi, aiutano a mantenere l’equilibrio delle popolazioni di insetti e piante.
La loro presenza è un indicatore della salute dell’ecosistema in cui vivono.
I progetti di conservazione delle Organizzazioni di tutela
Organizzazioni non governative e governi locali stanno attuando progetti di conservazione e programmi educativi per sensibilizzare le comunità sull’importanza della biodiversità.
Diverse organizzazioni, come il World Wildlife Fund (WWF) e Conservation International, stanno lavorando attivamente per proteggere le specie minacciate attraverso progetti di ricerca, campagne di sensibilizzazione e creazione di aree protette.
La creazione di riserve naturali e parchi nazionali è essenziale per preservare i habitat delle scimmie, permettendo a queste creature di vivere in un ambiente protetto.
Inoltre, é fondamentale promuovere un turismo responsabile che valorizzi la fauna selvatica e contribuisca finanziariamente alle iniziative di conservazione.
Ciò non solo sostiene l’economia locale, ma aiuta anche a proteggere gli habitat naturali delle scimmie.
E se salviamo le scimmie, salviamo noi stessi.
Per il tuo cane o gatto, invece, che sia una per una visita di controllo, per vaccini e check up periodici, contatta i medici veterinari del nostro staff che sono sempre a tua disposizione.
Ti ricordiamo, inoltre, che Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24 tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.
Per la gioia di vederLI FELICI
©2025 -Testo: Tiziana Genovese – Tecnico Veterinario
