Indice del Contenuto
Il cioccolato e i dolciumi che abbondano sulle tavole e nelle dispense durante il periodo pasquale sono alimenti nocivi e pericolosi per cani e gatti.
Un cibo all’apparenza innocuo o un premietto goloso che offri al tuo cane o al tuo gatto, può rivelarsi una sostanza insidiosamente tossica che potrebbe anche avvelenarlo.
Eccoti un elenco degli alimenti “proibiti” da evitare assolutamente e qualche buon consiglio per una corretta e sana alimentazione davvero a misura di quattrozampe.
Il protagonista delle abbuffate di Pasqua: il cioccolato
Oggi in commercio ci sono tantissime varietà di cioccolata, uno degli alimenti più graditi dall’uomo ed ecco perché nella maggior parte delle nostre case di solito è sempre presente soprattutto nel periodo pasquale.
Sappiamo bene che i nostri amati cani e gatti, armati di sguardo pietoso ed elemosinante, riescono spesso a ottenere dal nostro piatto assaggini da sgranocchiare tuttavia, nel caso del cioccolato, è molto importante non cedere assolutamente.
Anche una sola piccola quantità ingerita potrebbe avvelenare il tuo cane o il tuo gatto.
Ma perché il cioccolato è tossico?
L’apparato digerente di cani e gatto è molto diverso rispetto a quello degli esseri umani e diversa è l’assimilazione delle stesse sostanze nutritive.
La sostanza incriminata presente nella cioccolata è la teobromina.
Maggiormente presente nel cacao scuro e nel cioccolato fondente, seppur in minor quantità si trova anche nel cioccolato al latte o bianco.
I danni provocati dalla teobromina ingerita dal tuo amico a quattrozampe sono direttamente proporzionali alla quantità assunta.
Per intenderci, un cane del peso di 10 kg, assumendo appena 60 grammi di cioccolato fondente (all’incirca le dimensioni di una barretta di cioccolato), è a rischio di morte per avvelenamento da teobromina. Per i cani di taglia più grande, bastano circa 160 g di cioccolato fondente.
I dolci pasquali non sono meno dannosi del cioccolato
Altri alimenti presenti nelle nostre case soprattutto in questo periodo sono l’uva, l’uva passa e la frutta secca in generale.
Cerchiamo di fare chiarezza sui possibili effetti nefasti di questi alimenti nel caso in cui venissero ingeriti dal tuo amico a quattrozampe.
La parte più tossica dell’uva per i cani sono i semi.
I sintomi da intossicazione da uva e uvetta sono vomito, diarrea, letargia, atassia, poliuria e debolezza.
Le noci possono provocare convulsioni, problemi neurologici e disturbi gastrici.
Le noci di macadamia, essendo particolarmente ricche di grassi, provocano mal di stomaco e pancreatite. E ancora, possano provocare all’animale problemi al sistema nervoso.
I pistacchi e le arachidi, estremamente salati, causano invece mal di stomaco e pancreatite.
E i dolci lievitati come la classica colomba?
I dolci in genere sono ricchi di zuccheri e grassi che innanzitutto, contribuiscono ad anomali aumenti di peso e perfino all’obesità.
Inoltre, provocano il diabete che se trascurato, comporta un collasso del sistema nervoso dell’animale.
Dunque, sono da bandire anche biscotti, merendine, caramelle e gelato.
Da non sottovalutare anche i cibi salati: cani e gatti ne vanno ghiotti ma il consumo di sale li espone al rischio di attacchi epilettici.
E se il cane o il gatto assumono accidentalmente uno di questi alimenti nocivi?
Se l’animale ha ingerito accidentalmente qualcosa di nocivo o sospetti che lo abbia fatto ed è letargico, mostra problemi gastrointestinali come vomito, diarrea oppure è stranamente agitato, tremante o con convulsioni, non prendere iniziative e non somministrare alcuna sostanza che possa ulteriormente stimolare il vomito.
Piuttosto, corri immediatamente dal tuo Veterinario di fiducia.
Sarà esclusiva competenza del Veterinario stabilire come intervenire per stabilizzare l’animale ed evitare il peggio.
Parola d’ordine: attenzione a quello che lasci in giro!
Come sempre la prevenzione è la principale delle soluzioni.
Rendi il cioccolato e gli alimenti nocivi inaccessibili al tuo amico a quattrozampe avendo cura di riporli negli scaffali più alti ed evitando di lasciarli a portata di “zampa”.
Siamo tutti d’accordo sul fatto che è difficile cedere alle loro richieste di cibo.
Tuttavia, anche una piccola eccezione alla regola può essere molto pericolosa.
Tieni sempre a mente il fatto che rifiutargli un alimento nocivo non è uno sgarbo ma un atto d’amore nei confronti del tuo migliore amico.
L’alimentazione gioca un ruolo primario anche per cani e gatti e se vuoi prenderti cura del tuo quattrozampe, non puoi trascurare questo aspetto.
Senza le competenze necessarie e senza una conoscenza dettagliata della fisiologia dell’organismo degli animali è facile imbattersi in problemi di nutrizione che li espongono a fattori di rischio per la loro salute e che di solito si manifestano come patologie conclamate nel medio e nel lungo termine.
Se desideri ulteriori approfondimenti, prenota un consulto in sede: i Medici Veterinari del nostro Staff sapranno consigliarti il piano alimentare più adeguato al tuo quattrozampe.
Ti ricordiamo inoltre che in caso di necessità e urgenza Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24 tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.
Per la gioia di vederLI FELICI