SE E’ VERO CHE AL TUO CANE O AL TUO GATTO CI TIENI UN BOTTO, SAPPI CHE I FUOCHI D’ARTIFICIO POSSONO FARLI MORIRE DI PAURA. E ALLORA, SE VUOI EVITARE CHE GLI SCOPPI IL CUORE O FUGGANO SENZA FARE PIU’ RITORNO, TI SPIEGHIAMO COSA FARE

I fuochi d’artificio provocano malesseri di varia intensità con conseguenze fortemente impattanti su cani e gatti di casa ma non solo: l’onda d’urto che si propaga danneggia anche gli animali selvatici con conseguenze spesso mortali.
Il tipo di reazione emotiva può variare da animale ad animale ma, in tutti i casi, l’unica cosa certa è che le sue conseguenze persisteranno a lungo anche dopo che l’evento che le ha provocate, è passato.
Quali reazioni provocano i fuochi d’artificio?
Più che da paura, gli animali sono colti da vere crisi di grave angoscia e sarebbe più opportuno parlare di fobia.
La paura è la risposta emotiva a un pericolo incombente riconosciuto e identificato nel proprio ambiente o all’ esterno di esso: è una condizione di apprensione, di malessere.
La paura, di fronte ad uno stimolo pericoloso, induce a reagire in maniera appropriata al pericolo con rapidità.
Quando la paura diventa eccessiva e paralizzante, invece, si parla di fobia.
Il termine fobia indica un sentimento di terrore intenso, inquietante, devastante e invincibile provocato da oggetti o situazioni che non dovrebbero spaventare o preoccupare molto ma, che in casi limitati e circoscritti, provocano reazioni sproporzionate.
Ti sei mai chiesto come funziona l’apparato uditivo di cani e gatti?
Il suono dei fuochi d’artificio è la principale componente stressogena per gli animali.
Nei cani e nei gatti , il senso dell’udito è decisamente più sviluppato e predominante rispetto a quello della vista.
Gli animali hanno una gamma udibile maggiore di quella dell’uomo, in particolare per quanto riguarda il limite superiore.
Cani e gatti possiedono un apparato uditivo estremamente sviluppato e delicato.
Se un essere umano ha un udito con una percezione compresa tra i 15 hertz di infrasuoni e oltre i 15.000 hertz di ultrasuoni, cani e gatti si aggirano tra i 60.000 e i 70.000 hertz.
Per intenderci, un rumore che per noi è a malapena udibile a 4 metri di distanza, risulta chiaro e nitido per un cane che si trova a 25 metri dalla stessa sorgente.
E quello olfattivo?
Il cane possiede anche capacità olfattive più specializzate rispetto a quelle dell’uomo.
I cani sono in grado di distinguere più odori (oltre dieci) contemporaneamente e percepiscono gli stimoli odorosi grazie ai 225 milioni di cellule olfattive che possiedono.
Gli esseri umani, invece, ne hanno “solo” 15 milioni.
Questo spiega perché i cani, dunque, siano ulteriormente infastiditi dai prodotti di combustione liberati nell’aria dai fuochi d’ artificio che esplodono.
Come si manifesta nell’immediato la paura provocata dai fuochi d’artificio in cani e gatti?
Sono tanti i comportamenti di stress nei cani e nei gatti, che si verificano per esposizione a rumori intensi ed inaspettati come quelli dei fuochi d’artificio:
- Tremore
- Ipersalivazione
- Respiro più frequente
- Dilatazione delle pupille
E ancora:
- Propensione a nascondersi e a fuggire via
- Abbaio compulsivo
- Reazioni aggressive
- Sbadigli ripetuti
- Rifiuto del cibo
- Continua richiesta di attenzione
E quali sono, invece, le conseguenze a lungo termine?
Le paure e le fobie non solo si intensificano col passare del tempo ma si moltiplicano e si generalizzano a un sempre maggiore elenco di stimoli e contesti.
Spesso i proprietari credono che i cani ansiosi o fobici migliorino col tempo, confidando in una risoluzione spontanea del problema.
Purtroppo, non funziona così.
Nel caso delle fobie è necessario affidarsi alle cure di un medico veterinario comportamentalista, che potrà impostare un programma di “desensibilizzazione e controcondizionamento” nei confronti dello stimolo fobico.
In alcuni casi, le risposte fobiche da parte del cane sono talmente intense e radicate da rendere necessario l’utilizzo di un supporto farmacologico da associare alla terapia comportamentale.
Qualche consiglio pratico per tutelare cani e gatti dai fuochi d’artificio
- Tienilo il più lontano possibile dai festeggiamenti oppure organizza una gita fuori porta per trascorrere il Capodanno lontano dai centri urbani e dai rumori forti e improvvisi.
- Durante le passeggiate tienilo sempre al guinzaglio, onde evitare fughe dettate dalla paura. Anticipa la passeggiata serale al primo pomeriggio.
- Non lasciarlo in giardino e non tenerlo legato. Accoglilo in casa anche se abitualmente vive all’esterno: così facendo è impossibile che riesca a fuggire.
- Lascia che in casa si rifugi dove preferisce, anche se si tratta di un luogo che normalmente gli è “vietato”.
- Tieni alto il volume di radio o televisione in modo che venga attutito il rumore dei botti proveniente dall’esterno, chiudi le finestre, abbassa le persiane e tira le tende.
- Non lasciarlo solo. Gli animali fobici potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi, quindi è necessario che tu gli stia vicino, distraendolo con giochi e bocconcini e mostrando che non c’è nulla di cui preoccuparsi.
- Evita soluzioni fai-da-te e non somministrare tranquillanti: alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico.
Piuttosto, se il tuo cane è notoriamente un soggetto ansioso o fobico, rivolgiti con largo anticipo al tuo Veterinario di fiducia.
Ti ricordiamo, a tal proposito, che presso la Clinica La Veterinaria è possibile prenotare un consulto con un Medico Veterinario specializzato in Medicina Comportamentale per valutare la condizione psico-fisica del tuo cane o gatto.
La Clinica La Veterinaria è sempre aperta, tutti i giorni inclusi i festivi, e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.
Solo per la gioia di vederLI FELICI.
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