Il Thelazia callipaeda è un piccolo parassita che può insediarsi e vivere sotto le palpebre del cane all’interno dell’occhio, vicino alla ghiandola lacrimale.
È di colore bianco, molto sottile e arriva a misurare da 7 a 19 mm.
Se non trattata tempestivamente, la Thelaziosi oculare può causare gravi infezioni e la produzione di un altissimo numero di vermi, che causano all’animale cecità temporanea o addirittura permanente.
Tipica dell’Asia e dell’Unione Sovietica, questa parassitosi emergente si sta diffondendo in Europa.
I soggetti più colpiti sono quelli che vivono in zone rurali, dove sono presenti coltivazioni di alberi da frutta.
Un moscerino della frutta è il vettore del parassita
I cani più colpiti sono quelli che vivono in zone rurali, dove sono presenti coltivazioni di alberi da frutta e dove vive anche il vettore responsabile della trasmissione del parassita, il moscerino maschio della frutta Phortica variegata.
Questo insetto si nutre delle secrezioni lacrimali degli animali di carnivori domestici e selvatici come cani, gatti, volpi ma anche conigli.
Ed è proprio sulla superficie degli occhi di questi anomali, solitamente sotto la terza palpebra, che vive il Thelazia callipaeda.
Come si formano i vermi negli occhi: il ciclo vitale del parassita
Proprio nelle secrezioni lacrimali dell’ospite le femmine del parassita producono le larve di primo stadio (L1).
Nutrendosi di secrezioni lacrimali infette, il moscerino ingurgita anche le larve.
All’interno dell’insetto le larve L1 mutano in larve di terzo stadio (L3), dunque infettanti.
Successivamente, migrano alle parti boccali dell’insetto e vengono rilasciate sulla superficie oculare dell’ospite definitivo proprio durante i pasti del moscerino.
Quando si schiudono, le larve infettanti rimangono nel sacco congiuntivale dell’occhio per tre settimane, mentre continuano a crescere.
La trasmissione al cane è tipicamente stagionale perché coincide con i periodi di attività del vettore e quindi, con temperature esterne sufficientemente elevate.
I sintomi
I soggetti infestati possono mostrare un’ampia varietà di disturbi peraltro riconducibili ad altre malattie degli occhi dei cani:
- eccessiva lacrimazione
- congiuntivite
- contrazione involontaria delle palpebre
- ulcere
- infiammazione della cornea.
La diagnosi
In caso di sospetta Thelaziosi, il Veterinario procede con un accurato esame dell’occhio per evidenziare la presenza dei parassiti adulti nel sacco congiuntivale del cane.
Se il parassita è presente in una forma immatura non visibile a occhio nudo, può essere necessario esaminare le le lacrime al microscopio.
Il trattamento
La cura della Thelaziosi prevede l’applicazione di un anestetico locale sull’occhio e la rimozione meccanica dei vermi adulti.
Inoltre, è necessario effettuare lavaggi degli occhi con soluzione fisiologica sterile.
È importante associare trattamenti antiparassitari mirati in grado di interromper di uccidere le larve e interromperne il ciclo riproduttivo così da prevenire ulteriori infestazioni nei soggetti che vivono in zone a rischio.
Nell’uomo l’infestazione è puramente occasionale.
In caso ti rendessi conto che il tuo cane ha dei vermi negli occhi è importante che tu ti rivolga al tuo veterinario di fiducia il prima possibile.
Ma soprattutto, non cercare di togliere i parassiti da solo perché potresti irrimediabilmente compromettere gli occhi del tuo cane.
Per effettuare il tuo cane o gatto a una visita di controllo, contatta i medici veterinari del nostro staff che sono sempre a tua disposizione.
Ti ricordiamo, inoltre, che Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24 tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.