In vacanza con il cane e con il gatto

In vacanza con il cane e con il gatto | Clinica La Veterinaria
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La vacanza con cane e gatto è un’esperienza divertente ed entusiasmante ma devi organizzarla in ogni dettaglio se vuoi che sia davvero a misura di “turista a quattrozampe”.

Quando si inizia a progettare una vacanza con cane e gatto è necessario prestare la giusta attenzione prima della partenza, durante il soggiorno e persino al rientro dal viaggio.

Così come capita agli esseri umani, anche cani e gatti potrebbero essere colpiti dalla “depressione da rientro”.

Predisporsi alla vacanza con cane e gatto

Prima tappa del viaggio: la visita dal veterinario.

Un check–up generale dell’animale è indispensabile per escludere patologie in atto e per accertarsi che il tuo compagno di avventura a 4 zampe sia nelle condizioni di salute adeguate ad affrontare un viaggio.

Quindi, la prima cosa da fare se decidi di portare in vacanza con te il tuo animale è concordare una visita di controllo dal tuo Veterinario di fiducia.

Se il tuo animale è ansioso o tende a stressarsi, il veterinario potrà anche indicarti il rimedio per alleviare eventuali sintomi di potenziali malesseri.

Chiedi inoltre al veterinario come creare un piccolo kit basico di primo soccorso da avere sempre a portata di mano in caso di necessità o acquistane uno già pronto: in commercio ne esistono tantissimi.

Cosa non deve mai mancare nella valigia del quattrozampe

Ecco innanzitutto i documenti da mettere in valigia:

-Libretto sanitario correttamente compilato e aggiornato dal veterinario
-Passaporto se la meta di arrivo è al di fuori del territorio italiano
-Documenti o certificati sanitari richiesti dal paese che visiterai

E ancora, tutto il necessario per andare in vacanza con cane e gatto e gestirli come se fossero a casa:

-Cibo
-Ciotole
-Farmaci abituali
-Giochi preferiti
-Indumenti familiari
-Guinzaglio e museruola
-Sacchetti igienici o lettiera

Accorgimenti e precauzioni durante il viaggio con il cane e il gatto

Qualunque sia il mezzo di trasporto con il quale decidi di affrontare il viaggio è bene utilizzare gli opportuni accorgimenti e precauzioni per rendere il tragitto al tuo animale piacevole, confortevole e poco stressante.

VIAGGIO IN AUTO

Prima di affrontare un lungo viaggio in auto abitua gradualmente l’animale agli spostamenti.

Inizia con brevi tragitti per poi aumentare progressivamente tempi e durata del percorso.

Porta con te un gioco o una coperta che l’animale abitualmente utilizza: può aiutarlo a rendergli l’ambiente familiare.

Caldo, aria condizionata e bruschi sbalzi termici sono pericolosi per i nostri animali.

Evita le partenze nelle ore più assolate della giornata per scongiurare il pericolo del colpo di calore.

Durante il viaggio tieni almeno un finestrino parzialmente aperto per favorire il ricambio d’aria e la ventilazione all’interno dell’abitacolo.

Ciotola, acqua e salviette inumidite e rinfrescanti non devono mai mancare.

Guida prudentemente evitando accelerazioni e frenate.

La cinetosi (ossia il mal d’auto) può colpire anche gli animali.

Programma soste regolari per consentire al cane di scendere dall’automobile, sgranchirsi e fare i suoi bisognini.

Ricorda che ai sensi dell’Art. 169 del nuovo codice della strada – Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore: “È consentito il trasporto di soli animali domestici purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete “

VIAGGIO IN NAVE, TRAGHETTO, TRENO O AEREO

Per quanto riguarda i viaggi in treno, in nave o in aereo, le regole per il trasporto degli animali domestici possono variare da una compagnia all’altra.

Informati in anticipo sul Regolamento della Compagnia di viaggio.

Al tuo animale potrebbe essere consentito l’accesso in cabina oppure in stiva: in ogni caso è probabile che debba viaggiare all’interno di un trasportino.

Se il tuo l’animale non è mai stato abituato all’uso del trasportino, un viaggio lungo come prima esperienza potrebbe essere percepito come un evento fortemente traumatico.

Pertanto ti consigliamo di farlo familiarizzare con il “contenitore” per un po’ di tempo lasciandolo, ad esempio, aperto in casa e posizionandovi all’interno giochi, biscotti, indumenti o copertine impregnate del tuo e del suo odore.

Il trasportino deve essere ben aerato, sufficientemente grande da consentire all’animale di stare in posizione eretta e di accucciarsi, impermeabile, con il fondo rivestito di materiale assorbente per le deiezioni e dotato di chiusure di sicurezza.

Durante il viaggio il trasportino non va MAI aperto tranne che per consentire all’animale di sgambare ma in condizione di comprovata sicurezza badando bene che non vi siano vie di fuga accessibili.

Sai quanti animali, frastornati da luoghi e ambienti non familiari, tendono a scappare appena apri il trasportino?

La prudenza non è mai troppa: non mettere a rischio il tuo animale per una disattenzione.

In vacanza con cane e gatto oltre i confini nazionali: il passaporto europeo

Se la meta del tuo viaggio è fuori Italia sappi che per gli spostamenti all’interno dei Paesi della UE di cani, gatti e furetti va richiesto il rilascio del Passaporto Europeo.

Il Regolamento (UE) 576/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 giugno 2013 prevede infatti la necessità di identificazione degli animali in caso di spostamenti.

Il Passaporto Europeo, in Italia, è rilasciato dai servizi veterinari dell’Azienda Sanitaria Locale su richiesta del proprietario e contiene le seguenti informazioni:

-Dati anagrafici dell’animale, incluso il numero identificativo di microchip
-Visite mediche
-Eventuali trattamenti contro l’echinococco multilocularis (soltanto per talune destinazioni)
-Elenco di tutte le vaccinazioni effettuate, inclusa quella antirabbica

La vaccinazione antirabbica deve essere effettuata almeno 21 giorni prima dell’introduzione dell’animale nel Paese di destinazione.

Ti consigliamo, quindi, di procedere alla richiesta di rilascio del passaporto con almeno 1 mese di anticipo rispetto alla data di partenza prevista.

Depressione da rientro in cani e gatti: lo stress post vacanza

Terminata la vacanza la “sindrome da rientro” potrebbe colpire anche il tuo animale.

Vacanza significa tanto tempo a disposizione, relax, giochi, telefono staccato, tante passeggiate.

Il tuo compagno di viaggio a 4 zampe si abitua a trascorrere con te ogni ora delle sue, delle vostre giornate. Situazione per lui di estremo appagamento e di felicità, e poi…e poi si rientra a casa.

Cani e gatti potrebbero mal digerire i ritrovati ritmi della routine quotidiana. Un po’ come per noi, umani, che fatichiamo non poco per riprendere il ritmo degli orari di ufficio.

L’animale depresso può manifestare inappetenza, apatia e spossatezza. Che fare, dunque?

Una soluzione è continuare a coinvolgerlo nelle stesse attività che lo hanno incuriosito o entusiasmato durante la vacanza.

Ritagliati del tempo da dedicare ad attività da fare in compagnia del tuo amico a 4 zampe: un giro in macchina, una corsetta, una lunga passeggiata.

Pian piano, con pazienza e dedizione, il suo umore ritornerà alla normalità. Ed anche il tuo.

Per la profilassi vaccinale, le visite di controllo e i documenti da allegare al Passaporto del tuo quattrozampe, prenota una visita con i medici veterinari del nostro Staff che sono sempre a tua disposizione.

Ti ricordiamo inoltre che in caso di necessità e urgenza, Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24, tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.

Per la gioia di vederLI FELICI.

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