Indice del Contenuto
Conigli in calore: è importante ricorrere alla sterilizzazione della femmina e alla castrazione del maschio a tutela del loro benessere psico-fisico.
I conigli in natura si accoppiano e si riproducono per garantire la conservazione della specie ma per quelli che vivono nelle nostre case o nei nostri giardini esistono invece validissimi motivi a tutela del loro benessere psico-fisico che rendono necessaria la sterilizzazione della femmina e la castrazione del maschio.
I conigli, simpaticamente detti “nigli”, sono al terzo posto in Italia tra gli animali più diffusi eppure, ancora oggi, manca sufficiente consapevolezza e cultura etologica in materia di animali esotici e non convenzionali.
A conferma di questo, molti sostengono a torto che sterilizzazione e castrazione dei nigli siano atti “contro natura”.
La maturità sessuale dei conigli
I maschi raggiungono la maturità sessuale intorno ai mesi, anche prima i nani (2-3 mesi) e più tardi le razze grandi (4-6 mesi).
Le coniglie diventano sessualmente mature intorno ai 4-6 mesi.
Sterilizzare e castrare un coniglio giovane è sempre la scelta consigliata, in ogni caso l’intervento si può eseguire anche su indivisui già adulti.
Quando inizia e quando finisce la stagione riproduttiva dei conigli
I conigli sono recettivi 365 giorni l’anno e avvertono continuamente lo stimolo ad accoppiarsi.
La femmina, invece, è un animale poliestrale ovvero presenta più cicli estrali durante la stagione riproduttiva, che inizia in primavera e prosegue per tutta l’estate.
Le femmine hanno una “ovulazione indotta” e ciò significa che restano in calore finché non si accoppiano. Un circolo vizioso, in pratica.
I conigli che non possono accoppiarsi si stressano moltissimo
I nigli che non riescono ad accoppiarsi vivono in uno stato di agitazione continuo e perpetuo: questo stress “ormonale” incide negativamente sul loro benessere psico-fisico.
Se hai una formata da maschio e femmina devi intervenire su entrambi.
I conigli in stato di stress ormonale non vivono bene e non sono felici: se pensi che chiuderli in gabbia o, peggio, farli accoppiare sia un rimedio, sappi che non è la soluzione giusta.
I segnali di stress ormonale del coniglio
I conigli esprimono il loro forte disagio attraverso alcune anomalie comportamentali:
-diventano nervosi, aggressivi e mordaci
-mostrano insofferenza alle coccole e alla manipolazione
-marcano gli ambienti di casa con feci e urina dall’odore molto forte
-il forte istinto porterà il maschio a montare qualsiasi cosa (i tuoi piedi, le pantofole, i peluche, altri animali in casa).
L’ unico modo per consentire ai conigli di vivere una vita tranquilla e serena, da soli o in coppia, è quello di impedire la produzione degli ormoni sessuali attraverso la sterilizzazione e la castrazione.
La sterilizzazione della coniglia femmina
Per le femmine, esistono 2 tipi di interventi chirurgici:
- Ovaristerectomia: consiste nell’esportazione sia delle ovaie che dell’utero e mette a riparo la femmina da futuri problemi di tumori all’apparato riproduttivo.
- Ovariectomia: in questo caso vengono asportate solo le ovaie. Questa operazione è più semplice e rapida e solitamente può essere fatta in coniglie di età non superiore agli 8 anni: col tempo, l’utero di una giovane coniglia si atrofizza e non va più incontro ad infezioni.
La castrazione del coniglio maschio
L’operazione nel maschio è meno invasiva e consiste nella asportazione dei testicoli.
Il maschio, a causa degli ormoni già in circolo, rimane fertile anche per il periodo immediatamente successivo alla castrazione e se convive con una femmina non ancora sterilizzata, è necessario che tu li tenga separati per almeno 3 settimane.
A quali rischi vanno incontro le coniglie femmine non sterilizzate
Il rischio di tumore è altissimo nella coniglia, addirittura sfiora l’80% dei casi nelle femmine sopra i 2 anni di età.
L’adenocarcinoma uterino è il tumore più diffuso, sviluppa metastasi in tutto il corpo e non dà segni premonitori.
Quando si manifestano i sintomi (perdita di sangue, apatia, apatica, anoressia) potrebbe essere già tardi per salvare la vita alla tua coniglia.
Nelle coniglie sono frequenti anche le pseudo-gravidanze, meglio note come gravidanze isteriche.
La coniglia si comporta esattamente come se dovesse partorire e allattare i piccoli: l’addome e le mammelle aumentano di volume e si strappa il pelo per preparare il nido ai cuccioli.
Dopo 15-18 giorni, durante i quali lo stress psico-fisico che affligge le coniglie è altissimo, la gravidanza isterica termina e ricomincia il calore.
Tali episodi possono verificarsi anche più volte l’anno e aumentano esponenzialmente il rischio di neoplasie mammarie e uterine, piometra (ossia infezioni uterine) e cisti ovariche.
Sterilizzazione e castrazione, eliminando l’influsso degli ormoni sessuali sul comportamento, preservano i conigli dalle conseguenze che lo stress ormonale provoca, e azzerano così gli episodi di aggressività e irrequietezza a tutto vantaggio del loro benessere.
I conigli traggono solo benefici dalla mancata attività sessuale
La mancata attività sessuale non comporta disagi perché gli animali non vivono il sesso come gli umani e le coniglie non hanno la necessità di diventare “mamme” come le donne.
Non serve a nulla far fare anche una sola cucciolata alla femmina: una gravidanza e un parto sono sempre e comunque pericolosi.
Senza contare poi la sofferenza per la coniglia di vedersi togliere i cuccioli e la difficoltà per i proprietari di collocarli adeguatamente.
Per la cura e la gestione dei tuoi conigli, affidati ad un Veterinario esperto in animali esotici e non convenzionali: sterilizzazione e castrazione vanno eseguite da un professionista specializzato.
A tal proposito, ti ricordiamo che Clinica La Veterinaria si avvale della collaborazione di Medici Veterinari esperti in animali esotici e non convenzionali con i quali puoi prenotare un appuntamento per un consulto specialistico.
Clinica La Veterinaria è sempre aperta, tutti i giorni h24 inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.
Per la gioia di vederLi FELICI