Havana Brown: il gatto che prende il nome dal colore dei sigari cubani
Il primo gatto Havana Brown di cui si ha notizia è Elmtower Bronze Idol, un micio color cioccolato nato in Inghilterra nel 1952, diverso dai fratelli della sua cucciolata, che erano tutti neri.
Frutto dell’accoppiamento tra un Siamese chocolate point e una gatta dal pelo nero, questo micio è considerato il precursore della razza odierna.
Il nome deriva dal color marrone scuro intenso dei sigari Havana.
Due percorsi di selezione differenti
Un gruppo di allevatori inglesi collaborò per isolare sistematicamente il patrimonio genetico di questo gatto marrone puro.
Tuttavia, nel 1956 vennero esportati due di questi gatti in America, dove vennero incrociati con i Blu di Russia per ampliarne il patrimonio genetico.
Con gli anni, americani e inglesi hanno praticamente sviluppato due razze diverse.
L’Havana inglese ha le caratteristiche del Siamese, una testa cuneiforme, muso lungo, pelle marrone o rosata, occhi a mandorla verdi e mantello rigorosamente marrone.
L’Havana americano, invece, si avvicina più al Blu di Russia e ha occhi ovali che vanno dal verde pallido al verde scuro ma anche oro o nocciola, testa ovale e non dritta, naso e cuscinetti rosa.
La razza Havana Brown è molto rara
Entrambi i tipi di Havana sono estremamente rari.
Gli allevatori di Havana sono 14 in tutto il mondo e tra le razze feline, questo micio è considerato quasi a rischio di estinzione.
Per garantire un pool genetico più ampio, per evitare la consanguineità e garantire la sopravvivenza della razza, gli allevatori oggi incrociano i pochissimi Havana esistenti con gatti domestici neri o blu e con Siamesi Chocolate Point.
Tutti gli esemplari di Havana sono a tinta unita: disegni e pezzature non sono ammessi.
Le sfumature di colore accettate sono solo comprese tra il marrone e il marrone rossiccio.
Di fatto, però, alcune associazioni di allevatori hanno incluso nello standard anche il colore Lilac che è una diluizione del chocolate.
Per Liliac si intende un grigio chiaro rosato uniforme senza alcun tipo di striatura.
Chocolate o Liliac che sia, il mantello è a pelo corto, setoso e lucidissimo
La toelettatura richiede solo una spazzolatura settimanale per rimuovere i peli morti.
L’Havana è un gatto privo di sottopelo, quindi piuttosto sensibile al freddo.
Ama stare tra le mura di casa, al calduccio in inverno e al fresco nei mesi più caldi.
Predilige la tranquillità e il suo livello di attività fisica è piuttosto ridotto eppure ama interagire con i suoi umani.
L’Havana è un gatto affettuoso e chiacchierone
Nei confronti degli estranei, l’Havana Brown può mostrarsi timido e riservato, soprattutto all’inizio.
Eppure, è capace di legarsi profondamente ai suoi umani da cui ama farsi coccolare.
Dotato di forte personalità, l’Havana è considerato un gran chiacchierone e miagolare al suo umano è una delle sue attività preferite.
Una razza felina senza patologie genetiche ricorrenti
Contrariamente ad altre razze feline geneticamente predisposte a patologie ricorrenti, l’Havana è un gatto longevo e robusto che si ammala raramente.
Ovviamente l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella salute e nel benessere di ogni gatto così come controlli veterinari regolari.
Per sottoporre il tuo Havana Brown a una visita di controllo, per vaccini e check up periodici, contatta i medici veterinari del nostro staff che sono sempre a tua disposizione.
Ti ricordiamo, inoltre, che Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24 tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.
Per la gioia di vederLI FELICI
