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Dieta autunnale per cani e gatti: quale frutta e verdura di stagione e perché
L’arrivo dell’autunno segna un cambiamento significativo nei cicli naturali e, di conseguenza, nelle disponibilità alimentari.
Dunque, è il momento di provvedere alla dieta autunnale dei quattro zampe, introducendo frutta e verdura di stagione.
In autunno cani e gatti devono avere un’alimentazione essenzialmente proteica che fornisca all’animale la giusta dose di vitamine e sali minerali.
Modificare l’alimentazione aiuta cani e gatti ad affrontare la graduale diminuzione della temperatura ambientale.
Ovviamente, una corretta alimentazione deve essere bilanciata e ricca di nutrienti essenziali.
L’importanza dei nutrienti essenziali
Ecco alcuni dei principali nutrienti e perché sono essenziali:
– Proteine: le carni magre, come pollo, tacchino, e pesce, dovrebbero essere incluse nella dieta per garantire che cani e gatti ricevano una quantità adeguata di proteine.
– Grassi sani: forniscono energia e supportano la salute della pelle e del pelo. Fonti di grassi sani includono oli vegetali (come l’olio di oliva) e pesci grassi come il salmone.
– Carboidrati: importanti per il fabbisogno energetico. Le verdure e le frutta autunnali apportano carboidrati sani, e le patate dolci o il riso integrale possono servire come fonti aggiuntive.
– Vitamine: vitamine come A, C ed E sono fondamentali per il sistema immunitario, la vista e la salute della pelle. L’introduzione di frutta e verdura fresca è un modo efficace per assicurare un apporto adeguato di queste sostanze vitali.
– Minerali: calcio, fosforo e potassio sono importanti per le ossa, il cuore e il sistema nervoso. Una dieta equilibrata che include vari alimenti contribuirà a soddisfare questi requisiti minerali.
– Fibre: riducono il rischio di problemi digestivi e promuovono la regolarità intestinale. Le verdure e la frutta sono ottime fonti di fibra.
Cibo commerciale e casalingo
Gli alimenti commerciali per animali rappresentano una soluzione facile ed economica per soddisfare le esigenze nutrizionali di cani e gatti.
In linea generale possiamo distinguere tre forme base di alimenti per animali domestici:
- il secco (dry food)
- l’umido (wet food)
- il semi umido (semi moist food)
La principale differenza su cui si basa questa classificazione è la rispettiva quantità di acqua contenuta nell’alimento:
- in quelli secchi è solitamente inferiore all’ 10%
- in quelli umidi troviamo una percentuale che varia dal 60 al 87%
- in quelli semi umidi può variare dal 25 al 35%.
Anche se gli alimenti secchi sono in grado di fornire un nutrimento completo, una dieta composta solamente di cibo secco può diventare noiosa per l’animale e potrebbe non garantire una adeguata idratazione.
Ma soprattutto, la formulazione della dieta ottimale deve tener conto anche delle fasi della vita dell’animale, cucciolo, adulto o anziano che sia.
L’alimentazione del cane anziano
Con l’invecchiamento, ad esempio, l’organismo di un cane va incontro a delle modifiche che tendono a pregiudicare progressivamente la funzionalità di alcuni apparati.
Minor efficienza del sistema immunitario, declino delle funzioni cognitive, fenomeni infiammatori a carico delle articolazioni e degli organi interni, richiedono spesso l’utilizzo per il cane anziano di integratori.
Una dieta per un cane anziano deve essere ricca di proteine di alta qualità e fibre, e integrata con acidi grassi omega-3 e antiossidanti per sostenere la mobilità, la cognizione e la salute generale.
Gli integratori prevengono e ritardano l’acutizzarsi dei sintomi della senilità specie con l’abbassamento delle temperature e le integrazioni di alimenti specifici, aiutano altrettanto.
L’introduzione di nuovi alimenti deve essere sempre graduale
L’inserimento del nuovo cibo deve avvenire in un periodo variabile da 8 a 12 giorni, poiché un cambio di dieta troppo repentino potrebbe creare dei disturbi intestinali al tuo animale.
Il gatto nello specifico è un animale di natura carnivoro, questo significa che i nutrienti li assimila prevalentemente assumendo carne.
Tuttavia, frutta e verdura servono a garantirgli un apporto integrativo di vitamine e sali minerali.
Quale frutta autunnale far mangiare al cane
La frutta può essere consumata cruda e solo dopo aver rimosso noccioli, semi e buccia e devi somministrarla sempre in quantità moderata.
Infatti, l’accumulo di fruttosio, che l’organismo di cani metabolizza con difficoltà, alla lunga può scatenare danni all’apparato digerente, nervoso e cardiovascolare.
Largamente utilizzati nell’industria del pet food, gli agrumi sono un’ottima fonte di vitamina C ma sono anche ricchi di acido citrico che può provocare vomito e diarrea al cane. Limitati ad uno o due spicchi a giorni alterni.
Il melograno è ricco di antiossidanti e ha pochissime calorie. Poiché i semi sono indigesti per il cane, vanno separati dalla polpa. Questa può essere spremuta o frullata e miscelata agli altri ingredienti del pasto.
I mirtilli sono ottimi per combattere le infezioni dell’apparato urinario, ricchi di antiossidanti, minerali, vitamine A, C, B1 e B2.
La mela è una fonte straordinaria di fibra naturale ed è ricchissima di vitamina C e K. È importante rimuovere i semi prima di somministrarle agli animali, poiché possono essere tossici.
Simili alle mele per contenuto nutrizionale, le pere sono ricche di fibre e vitamine. Assicurati sempre che siano ben mature e prive di semi.
I cachi, ricchi di fibre e vitamine A e C, possono essere un’aggiunta interessante alla dieta, purché vengano introdotti con moderazione.
Attenzione: sebbene l’uva possa sembrare una scelta sana, sappi che per i cani è tossica e può causare gravi problemi renali. Evitala completamente.
Le verdure e gli ortaggi
Le fibre di cui sono ricche le verdure e ortaggi aiutano a mantenere la motilità intestinale.
Per renderli più digeribili e preservarne i nutrienti, puoi bollirli in poca acqua o cuocerli al vapore: devono essere sempre ben cotti.
I cani amano molto il sapore delle patate dolci e questo è uno dei loro alimenti preferiti: ricche di fibre e vitamina B6, le patate dolci sono una buona fonte di carboidrati complessi che forniscono energia duratura.
La zucca contiene fibre, vitamine A, C ed E, è eccellente per la digestione e può contribuire alla salute degli occhi e del sistema immunitario. La presenza di antiossidanti aiuta a combattere lo stress ossidativo.
Le carote sono un ottimo spuntino croccante: ricche di beta-carotene, che si converte in vitamina A nel corpo. La vitamina A è fondamentale per la salute della pelle, degli occhi e del sistema immunitario.
Gli spinaci sono ricchi di ferro, calcio e vitamine A, C, e K: possono sostenere la salute ossea e la coagulazione del sangue.
Il ruolo del Veterinario esperto in nutrizione
Ribadiamo che ogni animale ha esigenze nutrizionali specifiche.
Dunque, è fondamentale consultare un Veterinario esperto in nutrizione prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta del cane o del gatto.
La consulenza di un nutrizionista è necessaria se desideriamo che una corretta nutrizione di cani e gatti influisca in maniera davvero positiva sul benessere psico-fisico dell’animale.
Se desideri un consulto con un Veterinario esperto in nutrizione per ottenere una dieta specifica per il tuo cane o gatto, contattaci per un appuntamento.
Ti ricordiamo, inoltre, che in caso di necessità e urgenza Clinica La Veterinaria è sempre aperta h24 tutti i giorni inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.
Per la gioia di vederLI FELICI.
