Pulci e zecche: per cani e gatti la primavera è la stagione della prevenzione

Pulci e zecche in primavera | Clinica La Veterinaria
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Con il caldo primaverile si manifestano immancabilmente pulci e zecche per infestare cani e gatti

In primavera le giornate sono piacevolmente tiepide e si allungano.

Le condizioni climatiche favorevoli inducono e stimolano a trascorrere più tempo all’aria aperta e in compagnia dei nostri cani.

Ma l’aumento delle temperature favorisce anche la riproduzione e la diffusione dei tanto temuti parassiti esterni: pulci e zecche sono in agguato, pronte a “colonizzare” cani e gatti.

Pulci e zecche: come agiscono e cosa provocano

Le pulci, insetti privi di ali, minuscoli ed estremamente veloci, sono parassiti esterni ematofagi ossia si nutrono del sangue di mammiferi ed uccelli.

Si insinuano nel fitto pelo dell’animale alla base del quale, peraltro, depositano i loro escrementi, granelli piccolissimi di colore scuro che ne segnalano inconfutabilmente la presenza.

L’infestazione da pulci può determinare nell’animale nefaste conseguenze: allergie, dermatiti, parassitosi interne, malattie ematiche.

Le zecche, invece, appartengono ad un sottordine degli acari.

Ematofagi anch’esse, trafiggono la pelle dell’animale e vi si fissano saldamente, nutrendosi del suo sangue.

Sono in grado di veicolare agenti patogeni di diversa natura (virus, batteri, protozoi) responsabili di malattie pericolose sia per gli animali che per l’uomo: la Rickettsiosi e l’Ehrlichiosi sono tra le più note e temibili.

Si manifestano con febbre alta, sonnolenza, dolori articolari, perdita di appetito, dimagrimento, sintomi a carico dell’apparato nervoso e scheletrico.

Come difendersi da pulci e zecche e ridurre i rischi per cani e gatti

Prevenzione è la parola d’ordine.

Cani e gatti dovrebbero essere sottoposti al trattamento antiparassitario contro pulci e zecche durante tutto l’anno ma in maniera ancora più scrupolosa già a decorrere dal periodo primaverile.

Maggiore attenzione è richiesta durante la stagione estiva.

Rispetta diligentemente gli intervalli mensili di applicazione e dosaggio degli antiparassitari

Esistono in commercio in farmacia e nei negozi specializzati molti prodotti antipulci attivi anche contro le zecche.

I più comuni si possono reperire sotto forma di spray, spot on, shampoo e collari.

Gli spot on, ad esempio, si applicano nella zona interscapolare, quasi in prossimità della nuca, così da impedire all’animale di leccarsi.

Vanno utilizzati a distanza di almeno una settimana dall’ultima toelettatura, in quanto sfruttano il grasso cutaneo per diffondere il loro effetto.

Lo spray, invece, va applicato solitamente spruzzandolo sulla mano (attenzione quindi ad indossare i guanti) per poi massaggiare il prodotto sulla cute del cane o del gatto.

All’efficacia di spot on e spray contribuiscono anche i collari antipulci che si caratterizzano per l’azione di lento rilascio dei principi attivi, garantendo una copertura che va dai 6 agli 8 mesi.

Grazie alla presenza di principi attivi come la deltametrina proprio il collare antiparassitario può risultare fondamentale anche per la protezione contro le punture di pappatacio, il temibile vettore della leishmania.

Pulci, zecche e pappataci

Il pappatacio o flebotomo è un insetto assai diffuso nell’area mediterranea ed in particolare in Sicilia.

Molto simile ad una zanzara di piccole dimensioni ma silenzioso, attraverso la sua puntura può veicolare un virus che nell’uomo causa una malattia chiamata “febbre da pappataci” mentre al cane trasmette la Leishmaniosi.

Si tratta di una malattia assai insidiosa caratterizzata da un periodo di incubazione che può durare anche alcuni anni prima di manifestarsi palesemente nel cane attraverso la sintomatologia che la caratterizza: dermatite, perdita di peso, perdita di pelo, lesioni alle orecchie, perdita di sangue dal naso, crescita accelerata delle unghie, lesioni oculari, insufficienza renale.

Prevenzione da pulci e zecche anche in casa

Per prevenire la proliferazione di pulci e zecche è opportuno effettuare una pulizia accurata dei luoghi della casa frequentati dal nostro pet, nonché della cuccia e dell’automobile.

Per fare questo si può ricorrere all’impiego di spray per ambienti.

Questi agiscono creando uno “scudo” contro le minacce esterne e inibiscono lo sviluppo larvale dei temuti parassiti.

Gli spray di ultima generazione sono generalmente a base di essenze ed oli essenziali di fiori e piante e risultano efficaci:
– Lavanda e geranio per acari e zecche
– Citronella, menta, eucalipto e basilico per le zanzare

È bene specificare che l’azione degli oli essenziali è repellente e NON insetticida quindi da soli NON SONO SUFFICIENTI A DEBELLARE I PARASSITI.

Prevenire sempre in qualunque periodo dell’anno

In sintesi potremmo concludere dicendo che in ogni periodo dell’anno e in qualunque zona d’Italia occorre prevenire le infestazioni parassitarie ma con criterio, utilizzando sinergicamente antiparassitari chimici e rimedi naturali.

Ricorda che un animale in buone condizioni di salute, correttamente alimentato e che vive in una condizione di benessere etologico è certamente dotato di un sistema immunitario capace di reagire più efficacemente anche alle patologie infettive trasmesse dai vettori.

Ciò non toglie, comunque, che l’allerta contro i parassiti deve essere sempre massima.

Rivolgiti al tuo Veterinario di fiducia per l’utilizzo corretto di antiparassitari repellenti e abbattenti adatti al tuo cane o gatto.

I medici veterinari del nostro staff sono sempre a tua disposizione per consulti e visite: prenota un appuntamento e ottieni i consigli giusti per il benessere del tuo quattrozampe.

Ti ricordiamo inoltre che in caso di necessità e urgenza, Clinica La Veterinaria è sempre aperta tutti i giorni h24 inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.

Per la gioia di vederLi FELICI.

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