Erba gatta o catnip: cos’è e perché piace tanto ai gatti
L’erba gatta, scientificamente nota come Nepeta cataria, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.
È comunemente conosciuta come “catnip” in inglese ed è originaria dell’Europa e dell’Asia, ma ora si trova in molte parti del mondo, soprattutto in Nord America.
Questa pianta è caratterizzata da foglie verdi e pelose, piccoli fiori bianchi o violetti e un aroma distintivo che attira i gatti.
Perché l’erba gatta piace ai mici
Il motivo principale per cui suscita tanto interesse nei gatti risiede nel suo composto chimico attivo, la nepetalattone.
Questa sostanza, presente nelle foglie e nei fiori della pianta, interagisce con i recettori olfattivi dei gatti, provocando reazioni euforiche.
Il suo odore è aromatico e caratteristico, e ricorda quello della menta.
La quasi totalità dei gatti mostra una risposta positiva all’erba gatta e solo una piccola parte sembra essere influenzato.
Questa variabilità è attribuibile a fattori ereditari, così come all’età: i gattini di età inferiore ai sei mesi tendono a non reagire all’erba gatta.
Le reazioni dei gatti all’erba gatta
Le reazioni che i gatti manifestano possono variare notevolmente.
Alcuni gatti possono diventare estremamente attivi e giocherelloni, mentre altri possono mostrare segni di rilassamento.
La durata dell’effetto è generalmente breve, oscillando tra i 10 e i 30 minuti, dopo di che il gatto tende a perdere interesse.
Questo effetto duale – stimolazione seguita da rilassamento – rende quest’erba utile anche in situazioni di stress o ansia, come ad esempio durante i viaggi o le visite dal veterinario.
Tutti gli effetti dell’erba gatta
L’ingestione o l’inalazione della Nepeta cataria può produrre vari effetti nei gatti.
I mici possono iniziare a correre, saltare e rotolarsi, simulando comportamenti di caccia.
Alcuni gatti diventano più affettuosi e ricettivi verso i loro proprietari quando sono sotto l’influenza della catnip.
In alcuni casi, essa può stimolare l’appetito, rendendola utile per gatti che hanno difficoltà alimentari.
Per quanto quest’erba sia generalmente considerata sicura e non tossica per i gatti, a scopo precauzionale, prima di metterla a disposizione del tuo gatto, chiedi un consulto al tuo veterinario di fiducia.
Che effetti ha l’erba gatta sull’uomo
L’interesse per questa pianta ha suscitato curiosità anche nell’ambito umano, creando un dibattito circa i suoi effetti potenziali sull’uomo.
La fitoterapia ha riconosciuto il potenziale dell’erba gatta nel trattamento di vari disturbi.
Le sue foglie essiccate vengono spesso utilizzate per preparare infusi, che si ritiene possano avere proprietà antispasmodiche e digestive, e che migliorino il sonno e favoriscano il rilassamento.
Inoltre, vi sono indicazioni che suggeriscono come l’erba gatta possa aiutare a ridurre i dolori mestruali o alleviare i fastidi del colon irritabile sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare tali effetti.
Come coltivare l’erba gatta in casa
Coltivare l’erba gatta in casa è un processo relativamente semplice e può essere realizzato anche da chi non ha il pollice verde.
Puoi acquistare semi di erba gatta in un negozio di giardinaggio.
Posiziona il vaso in un luogo soleggiato: la Nepeta cataria richiede almeno sei ore di luce solare diretta al giorno per crescere bene.
Mantieni il terreno umido ma non troppo bagnato. Un’annaffiatura moderata è fondamentale, poiché l’eccesso d’acqua può far marcire la pianta.
Dopo circa 2-3 mesi di crescita, puoi iniziare a raccogliere le foglie e i fiori.
Basta staccarli delicatamente e possono essere utilizzati freschi o essiccati per il divertimento del tuo gatto.
In alternativa, se proprio il giardinaggio non è il tuo forte, puoi comprare anche piantine già cresciute.
Per ulteriori approfondimenti che riguardano la gestione del tuo gatto, per vaccini, visite di controllo e check up periodici, contatta i medici veterinari del nostro staff che sono sempre a tua disposizione.
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