Le zecche nei gatti e nei cani trasmettono malattie anche mortali. Le precauzioni per i nostri quattrozampe.

Zecca cane e zecca gatto | Clinica La Veterinaria
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Zecche nei gatti e nei cani e malattie infettive: basta un unico morso per far ammalare gravemente un animale. La prevenzione è di vitale importanza.

Le zecche sono parassiti esterni che si nutrono del sangue di cani e gatti.

Sono molto “democratiche” nella scelta dell’organismo da infestare: possono attaccarsi a qualunque animale e persino all’uomo ma cani e gatti sono i soggetti più a rischio.

Infatti, è sufficiente un unico morso di una zecca per iniettare nel sangue del tuo animale gli agenti infettivi di malattie addirittura mortali.

Dove si trovano le zecche?

Le zecche sono diffuse ovunque e in tutto il mondo.

Durante la stagione invernale tendono a ripararsi dal freddo e si rifugiano negli anfratti, tra la vegetazione, sotto le pietre o interrandosi in profondità ma con l’aumento delle temperature riemergono e si avviano alla ricerca di ospiti da parassitare, rimanendo attive sino all’autunno successivo.

Il loro habitat preferito è rappresentato da luoghi ricchi di vegetazione di erba e arbusti e prediligono il clima fresco e umido.

Luoghi come stalle, cucce di animali e pascoli sono tra i loro ambienti prediletti ma possono annidarsi anche in casa: potresti scovarle dietro il battiscopa, nelle cavità delle tapparelle o dentro i mobili.

Quanti tipi di zecca conosci?

Esistono decine di specie.

Le dimensioni variano da qualche millimetro a circa 1 centimetro secondo la specie e lo stadio di sviluppo.

Le più note sono le Ixodidae (zecche dure) e le Argasidae (zecche molli).

Le zecche dure hanno un caratteristico scudo dorsale chitinoso di cui sono prive, invece, quelle molli.

Il corpo tondeggiante e il capo, non distinguibile dal corpo, sono muniti di un apparato boccale (rostro) in grado di penetrare la cute e succhiare il sangue.

Il morso è generalmente indolore perché le zecche emettono una sostanza contenente principi anestetici: di solito rimangono attaccate all’ospite per un periodo che varia tra i 2 e i 7 giorni e poi si lasciano cadere spontaneamente.

Qual è la specie più diffusa?

La zecca bruna del cane è la più diffusa a livello globale: vive indifferentemente sia in ambienti rurali che urbani anche grazie alla sua grande capacità di adattamento alle condizioni climatiche.

La sua ampia distribuzione è dovuta al fatto che il cane è il suo ospite primario.

Come si svolge il ciclo biologico della zecca?

Il suo ciclo biologico si sviluppa in 4 stadi: uovo, larva, ninfa e adulto.

Dopo l’accoppiamento, le femmine adulte necessitano di un pasto di sangue per la maturazione delle uova.

Il pasto di sangue si compie nell’ arco di ore per le zecche molli, di giorni o settimane per le dure.

Con un solo pasto una zecca femmina è in grado di raddoppiare fino a 120 volte il suo volume e 200 volte il suo peso iniziale.

Il maschio adulto, invece, necessita di piccole quantità di sangue per sopravvivere.

Durante il pasto, la zecca rimane costantemente attaccata all’ospite e se ne stacca per deporre le uova: un numero variabile compreso tra le 3.000 e le 7.000 unità.

Puntura di zecca: perché è così pericolosa?

Il morso non è di per sé pericoloso ma i rischi dipendono dalla possibilità di contrarre le infezioni che questi parassiti possono trasmettere in qualità di vettori.

Un unico morso di una sola zecca infetta può iniettare nel sangue del tuo cane pericolose malattie:

  • Ehrlichiosi canina
  • Rickettsiosi
  • Piroplasmosi o Babesiosi

Che sintomi porta il morso di una zecca?

Le azioni patogene del morso di zecche nel gatto e nel cane si manifestano su diversi livelli:

anemia e deperimento dell’animale, conseguenza dell’ingente sottrazione di sangue proporzionale al numero di parassiti presenti

infiammazioni locali e infezioni batteriche dovute alla penetrazione del rostro nella cute

paralisi a carico degli arti e dei polmoni causate dall’inoculo di sostanze neurotossiche

Cosa fare per evitare che una zecca morda il tuo cane?

L’unico rimedio per evitare che le zecche mordano il tuo cane è la prevenzione, basata sostanzialmente sull’impiego di antiparassitari repellenti.

Tra le varie formulazioni farmaceutiche in commercio, le pipette (Spot on) sono i preparati più utilizzati: il principio attivo, applicato a livello scapolare e assorbito a livello cutaneo, rimane sempre in circolo e viene rilasciato nei 30 giorni successivi.

Rivolgiti al tuo Veterinario di fiducia: saprà consigliarti il prodotto più indicato in base all’ età e al peso del tuo cane o gatto.

Hai individuato una zecca sul tuo cane o gatto?

Al termine di ogni passeggiata, ispeziona con attenzione le parti del corpo del cane dove le zecche di solito si attaccano: orecchie, muso, zampe, ascelle.

Se individuate, le zecche vanno subito rimosse perché la probabilità che il cane contragga un’infezione è direttamente proporzionale alla durata della permanenza del parassita sull’ospite.

La zecca, rigurgitando parte del pasto, può inoculare attraverso la sua saliva e direttamente nel sangue dell’ospite i temibili agenti patogeni.

Come rimuovere correttamente una zecca?

Le zecche del gatto o del cane vanno afferrate il più possibile vicino alla superficie della pelle per evitare che il rostro rimanga conficcato nella cute.

Attualmente si trovano in commercio degli specifici estrattori che permettono di rimuoverle con un movimento rotatorio.

Disinfetta la cute dell’animale dopo la rimozione del parassita con un disinfettante non colorato.

Annota la data di rimozione e osserva con attenzione il tuo animale: i sintomi di infezione potrebbero manifestarsi anche dopo qualche giorno.

Le cose da non fare assolutamente

Non utilizzare mai alcol, benzina, acetone, trielina, ammoniaca, olio o grassi per rimuovere le zecche: questi prodotti non fanno altro che stordirle, aumentando le probabilità che rigurgitino e rilascino nel sangue dell’animale gli agenti infettivi.

Dopo la rimozione, non gettare le zecche a terra e non calpestarle: così facendo le uova si spargerebbero nell’ambiente, infestandolo ulteriormente.

Piuttosto, bruciale oppure riponile in un contenitore ermeticamente chiuso e pieno d’alcol o di antiparassitario per farle morire.


In caso di morso da zecca ti invitiamo a consultare in qualunque momento i Medici Veterinari del nostro Staff che effettueranno un controllo approfondito sull’ animale e gli esami del sangue specifici per la diagnosi e la cura di eventuali infezioni.

La Clinica La Veterinaria è aperta tutti i giorni h24 inclusi i festivi e con servizio di Pronto Soccorso dalle 20 alle 8.

Per la gioia di vederLI FELICI

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